Mercato Immobiliare a Milano nel 2025: tendenze e prospettive

Negli ultimi anni, Milano ha vissuto un boom immobiliare con prezzi e canoni in costante crescita. Tuttavia, il 2024 ha segnato un’inversione di tendenza che si prevede continuerà nel 2025. I dati parlano chiaro: i rogiti sono calati dell’8,8% rispetto al 2023, un dato nettamente superiore alla media nazionale (-1,1%). Questo rallentamento è il sintomo di un mercato che sta affrontando un necessario riequilibrio, soprattutto a causa di una crescente incongruenza tra redditi e costi abitativi.

Prezzi e affitti: cosa sta cambiando?

Le quotazioni medie a Milano si attestano a 5.420 euro al metro quadrato, livelli che consentirebbero l’acquisto di immobili di pregio in altre città italiane. Tuttavia, il mercato mostra segnali di raffreddamento. Nell’ultimo semestre, i prezzi hanno registrato lievi flessioni, mentre le zone in crescita (come Forlanini, +15,4%) devono il loro incremento principalmente a nuovi sviluppi urbanistici come la linea M4. Al contrario, aree tradizionalmente attrattive come Navigli, Indipendenza e Bande Nere sono rimaste stabili o hanno subito leggeri cali.

Anche il mercato degli affitti riflette questa dinamica. L’aumento annuo è stato modesto (+0,7%), con una tendenza alla diminuzione in diverse zone. Alcuni quartieri emergenti, come Corvetto-Rogoredo (+12,6%), mostrano segnali di crescita grazie ai prezzi storicamente più bassi, mentre aree centrali come Repubblica-Centrale (-3%) registrano cali evidenti.

Domanda e offerta: un mercato in transizione

Un elemento cruciale è il calo della domanda, dovuto all’aumento dei tassi di interesse sui mutui. Sebbene i mutui a tasso fisso abbiano iniziato a diventare più accessibili, l’acquisto resta difficile per chi dispone di redditi medi o bassi. Questa situazione ha spinto molti potenziali acquirenti a posticipare l’acquisto o a orientarsi verso l’affitto, aumentando la pressione su quest’ultimo segmento.

Un altro fattore da considerare è la crescente offerta di immobili nuovi. Progetti come quelli a Cascina Merlata e SeiMilano stanno ridisegnando la città, offrendo soluzioni abitative moderne che possono contribuire a calmierare i prezzi del mercato dell’usato. Tuttavia, la carenza di abitazioni popolari o a prezzi accessibili continua a rappresentare una sfida sociale importante.

Prospettive per il 2025

Guardando al futuro, il 2025 potrebbe segnare un ulteriore momento di stabilizzazione per il mercato immobiliare milanese. La probabile riduzione dei tassi di interesse potrebbe favorire un lieve recupero delle compravendite, mentre lo sviluppo di nuovi progetti edilizi nelle periferie potrebbe offrire opportunità più accessibili.

Tuttavia, rimangono aperti alcuni interrogativi legati alla direttiva UE sulle prestazioni energetiche degli edifici, che potrebbe imporre nuove sfide per il mercato dell’usato, specialmente per le abitazioni meno efficienti dal punto di vista energetico.

Milano si trova di fronte a un mercato immobiliare in trasformazione. La stabilizzazione dei prezzi e l’aumento dell’offerta rappresentano un’opportunità per chi cerca soluzioni più sostenibili, ma evidenziano anche la necessità di politiche abitative mirate a ridurre il crescente divario sociale. Il 2025 potrebbe dunque essere un anno chiave per definire il futuro della città, tra nuove opportunità e sfide ancora aperte.

Se sei interessato a investire o acquistare casa a Milano, tieniti aggiornato sulle tendenze del mercato per cogliere le migliori occasioni in questo scenario dinamico.